Ho spesso pensato a quale potesse essere il mio contributo per una comunità più sicura, capace di empatia e rispetto per la diversità. Come psicoterapeuta, insieme a tutti i colleghi, lavoro costantemente per aiutare i clienti ad essere meno reattivi e più ricettivi, a coltivare l’equilibrio e il benessere.
Se guardiamo il mondo come un sistema vivente (come ci ha insegnato Gregory Bateson per primo) non possiamo non vedere la connessione tra noi animali umani e gli altri animali (e la natura tutta). Rispettare gli animali significa rispettare la diversità, imparare ad osservarli per ciò che sono, senza proiettare su di loro le nostre paure e il nostro disprezzo, ci aiuta ad essere più empatici ed equilibrati e a rispettarli senza ferirli inutilmente.
Sappiamo molto bene di essere la specie più letale sul pianeta, possiamo distruggere persone, popoli, animali, piante e territori pur sapendo che stiamo avvelenando la fonte che ci mantiene in vita e senza riconoscere noi stessi nelle persone che abitano il mondo.
Per aiutare la comunità ad avere un rapporto più equilibrato con gli animali ho pensato di condividere il mio interesse per gli Human-Animal Studies ossia lo studio della relazione tra uomini ed animali attraverso una prospettiva multidisciplinare che attinge alla psicologia, medicina veterinaria, sociologia, biologia, etologia, storia, filosofia, letteratura, cinema, neuroscienze, geografia, antropologia e storia dell’arte.
Pubblicherò articoli sull’argomento, recensioni di libri, sintesi di ricerche e mi piacerebbe aprire un luogo di dialogo.
Cosa si prova ad essere un ibrido uomo-lupo?
Mi presento: questo è un blog che parla del rapporto tra uomo e animale
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